1779 SPOLETO Giovanni Francesco LUPARINI vende terreno

SKU:
C-105159
€40,00
Current Stock:
Adding to cart… The item has been added
20 aprile 1779
SPOLETO (PG)

GIOVANNI FRANCESCO LUPARINI VENDE UN TERRENO PRATIVO A SAN VENANZO

Minuta di atto notarile manoscritto con cui Giovanni Francesco Luparini di Spoleto vende a Giacinto del fu Isidoro di Valle S. Pietro un terreno prativo a Valle San Venanzo, dettagliatamente descritto nell'atto, con patto di rivendita allo stesso allo stesso Luparini entro i successivi cent'anni:

"... Joannes Franciscus... Luparini Patritius Spoletinus... venditi, et cessit Hiacintho quondam Isidori, de Villa Vallis S. Petri Spoleti... petium terre prativum positum in presentiis Vallis S. Venatii dicti comitatus in vocatione il condotto, seu juxta formam Molendini... Pacto... quod liceat licitumque sit dicto ill.mo domino Joanni Francisco Luparini ejusque semper et omni tempore non obstante prescripti longinquissimi temporis centum annorum...".

Al retro, indicazione di retrovendita del terreno a Bernardo Luparini, verosimilmente il nipote di Giovanni Francesco, datata 27 novembre 1792.

In discrete condizioni (ma piegature, foto a pagina 3 con minima perdita di testo).

4 pagine.

Documento d'epoca, originale, autentico.

CONTACT US

20 aprile 1779
SPOLETO (PG)

GIOVANNI FRANCESCO LUPARINI VENDE UN TERRENO PRATIVO A SAN VENANZO

Minuta di atto notarile manoscritto con cui Giovanni Francesco Luparini di Spoleto vende a Giacinto del fu Isidoro di Valle S. Pietro un terreno prativo a Valle San Venanzo, dettagliatamente descritto nell'atto, con patto di rivendita allo stesso allo stesso Luparini entro i successivi cent'anni:

"... Joannes Franciscus... Luparini Patritius Spoletinus... venditi, et cessit Hiacintho quondam Isidori, de Villa Vallis S. Petri Spoleti... petium terre prativum positum in presentiis Vallis S. Venatii dicti comitatus in vocatione il condotto, seu juxta formam Molendini... Pacto... quod liceat licitumque sit dicto ill.mo domino Joanni Francisco Luparini ejusque semper et omni tempore non obstante prescripti longinquissimi temporis centum annorum...".

Al retro, indicazione di retrovendita del terreno a Bernardo Luparini, verosimilmente il nipote di Giovanni Francesco, datata 27 novembre 1792.

In discrete condizioni (ma piegature, foto a pagina 3 con minima perdita di testo).

4 pagine.

Documento d'epoca, originale, autentico.