1952 Università di PAVIA Autografo Luigi PAREYSON

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1952
PAVIA

LUIGI PAREYSON SUI REDDITI FAMILIARI

Lettera con firma autografa del celebre filosofo Luigi Pareyson, che precisa la situazione fiscale della propria famiglia:
``…nessun componente il proprio nucleo familiare è provvisto di redditi derivanti da lavoro...".
Timbro dell'Università degli Studi di Pavia.

Autografo di Luigi Pareyson.

In buone condizioni
1 pagina

Lettera d'epoca, originale, autentica.
NOTA DEL CONTESTUALIZZATORE
Luigi Pareyson (Piasco, 4 febbraio 1918 - Milano, 8 settembre 1991) è stato un filosofo italiano.
Nato il 4 febbraio 1918 a Piasco, in provincia di Cuneo da genitori entrambi originari della Valle d'Aosta, si laureò in filosofia all'Università di Torino a soli ventun anni, nel 1939. Per la sua precocità si fece notare dai più importanti filosofi del tempo, tra i quali Giovanni Gentile.
Insegnò in varie università tra cui quella di Torino, che nel 1952 creò appositamente per lui un insegnamento di estetica.
Ebbe come allievi molte figure di prestigio, come Umberto Eco, Gianni Vattimo, Giuseppe Riconda, Sergio Givone, Diego Marconi, Marco Ravera, Ugo Perone, Claudio Ciancio, Maurizio Pagano e Valerio Zanone, segretario del Partito Liberale Italiano, ministro della Repubblica e sindaco di Torino.
Morì nel 1991 a Milano.

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1952
PAVIA

LUIGI PAREYSON SUI REDDITI FAMILIARI

Lettera con firma autografa del celebre filosofo Luigi Pareyson, che precisa la situazione fiscale della propria famiglia:
``…nessun componente il proprio nucleo familiare è provvisto di redditi derivanti da lavoro...".
Timbro dell'Università degli Studi di Pavia.

Autografo di Luigi Pareyson.

In buone condizioni
1 pagina

Lettera d'epoca, originale, autentica.
NOTA DEL CONTESTUALIZZATORE
Luigi Pareyson (Piasco, 4 febbraio 1918 - Milano, 8 settembre 1991) è stato un filosofo italiano.
Nato il 4 febbraio 1918 a Piasco, in provincia di Cuneo da genitori entrambi originari della Valle d'Aosta, si laureò in filosofia all'Università di Torino a soli ventun anni, nel 1939. Per la sua precocità si fece notare dai più importanti filosofi del tempo, tra i quali Giovanni Gentile.
Insegnò in varie università tra cui quella di Torino, che nel 1952 creò appositamente per lui un insegnamento di estetica.
Ebbe come allievi molte figure di prestigio, come Umberto Eco, Gianni Vattimo, Giuseppe Riconda, Sergio Givone, Diego Marconi, Marco Ravera, Ugo Perone, Claudio Ciancio, Maurizio Pagano e Valerio Zanone, segretario del Partito Liberale Italiano, ministro della Repubblica e sindaco di Torino.
Morì nel 1991 a Milano.