1957 GIGLIOLA FRAZZONI Fotografia dedica autografa

1957 GIGLIOLA FRAZZONI Fotografia dedica autografa

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C-038904
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1957
GIGLIOLA FRAZZONI
Fotocartolina con autografo
(Studio fotografico Villani - Bologna)

Fotografia d'epoca, originale, autentica.


NOTA BIOGRAFICA:
Gigliola Frazzoni (Bologna, 22 febbraio 1923) è un soprano italiano.
Debuttò a Pesaro il 4 0ttobre 1947 in "Francesca da Rimini" e al Teatro Duse di Bologna nel ruolo di Mimì in La bohèmel'anno successivo 1948. Ottenne un rapido successo nei teatri d'opera italiani come Torino, Venezia, Parma, Palermo, Roma e Milano. Si esibì regolarmente all'Arena di Verona dal 1956 al 1972. Fece parte del cast della prima de I dialoghi delle Carmelitane di Francis Poulenc, nel ruolo di Madre Marie, alla Scala il 26 gennaio 1957.
A partire dal 1954 cantò anche all'estero, in particolare al Cairo, Monaco di Baviera, Stoccarda, Wiesbaden, Zurigo, Vienna, Bordeaux, Dublino.
La sua specialità erano i ruoli drammatici, specialmente verdiani e pucciniani, nonché di compositori veristi come Mascagni, Leoncavallo, Giordano. (Nella storia del melodramma viene ricordata come insuperabile e insuperata "Fanciulla del West").

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Description
1957
GIGLIOLA FRAZZONI
Fotocartolina con autografo
(Studio fotografico Villani - Bologna)

Fotografia d'epoca, originale, autentica.


NOTA BIOGRAFICA:
Gigliola Frazzoni (Bologna, 22 febbraio 1923) è un soprano italiano.
Debuttò a Pesaro il 4 0ttobre 1947 in "Francesca da Rimini" e al Teatro Duse di Bologna nel ruolo di Mimì in La bohèmel'anno successivo 1948. Ottenne un rapido successo nei teatri d'opera italiani come Torino, Venezia, Parma, Palermo, Roma e Milano. Si esibì regolarmente all'Arena di Verona dal 1956 al 1972. Fece parte del cast della prima de I dialoghi delle Carmelitane di Francis Poulenc, nel ruolo di Madre Marie, alla Scala il 26 gennaio 1957.
A partire dal 1954 cantò anche all'estero, in particolare al Cairo, Monaco di Baviera, Stoccarda, Wiesbaden, Zurigo, Vienna, Bordeaux, Dublino.
La sua specialità erano i ruoli drammatici, specialmente verdiani e pucciniani, nonché di compositori veristi come Mascagni, Leoncavallo, Giordano. (Nella storia del melodramma viene ricordata come insuperabile e insuperata "Fanciulla del West").