VINZAGLIO (NO)
GIACOMO CAPELLI TRATTATO DA SERVO DAL CONTE NIBBIA
Breve e veemente lettera di sfogo inviata da Giacomo Capelli al conte Nibbia, feudatario di Granozzo con Monticello (Novara), che si permette di trattarlo come un servo:
"... Capisco che ella si è preso in furia la cosa, e capisco che ella è mancato nel giorno destinato di trovarsi a Novara... non si degna di sottoscrivere le lettere tenendomi quasi per suo servo...".
Interessante frammento di storia locale.
In mediocri condizioni (tarlatura con piccolo taglio lungo la piegatura d'epoca, tracce di sbiaditura della carta).
4 pagine (3 bianche)
Documento d'epoca, originale, autentico.