1939 TORINO Ferdinando NERI dubita di LAZZERI Autografo

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1939
TORINO

FERDINANDO NERI NON E' CONVINTO DELLA PUBBLICAZIONE DI LAZZERI
Autografo

Interessante lettera autografa del critico Ferdinando Neri, indirizzata allo scrittore e letterato Gerolamo Lazzeri, cui esprime i suoi dubbi circa la possibilità di pubblicare un'opera alla quale Lazzeri sta lavorando:

``…il solo ostacolo ch'io temo è quello d'indole pratica; la stampa dei volumi è assai cara, e se i primi(di cui ho già l'impegno) non riuscissero a coprire le spese, la casa editrice non sarebbe forse disposta a un sacrificio...''.

Redatta su carta intestata della Regia Università di Torino.
Busta viaggiata.

Autografo di Ferdinando Neri.

In buone condizioni.
2 facciate

Autografo d'epoca, originale, autentico.

Nota del contestualizzatore

Ferdinando Neri (Chiusaforte, 1880 - Torino, 1954) è stato un critico letterario italiano.
Laureato all'Università di Torino, approfondisce gli studi alle università di Firenze, Grenoble e Parigi (Sorbona). Fu presidente dell'Accademia delle Scienze di Torino dal 1941 al 1944 e direttore del Giornale storico della letteratura italiana e de La Cultura.

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1939
TORINO

FERDINANDO NERI NON E' CONVINTO DELLA PUBBLICAZIONE DI LAZZERI
Autografo

Interessante lettera autografa del critico Ferdinando Neri, indirizzata allo scrittore e letterato Gerolamo Lazzeri, cui esprime i suoi dubbi circa la possibilità di pubblicare un'opera alla quale Lazzeri sta lavorando:

``…il solo ostacolo ch'io temo è quello d'indole pratica; la stampa dei volumi è assai cara, e se i primi(di cui ho già l'impegno) non riuscissero a coprire le spese, la casa editrice non sarebbe forse disposta a un sacrificio...''.

Redatta su carta intestata della Regia Università di Torino.
Busta viaggiata.

Autografo di Ferdinando Neri.

In buone condizioni.
2 facciate

Autografo d'epoca, originale, autentico.

Nota del contestualizzatore

Ferdinando Neri (Chiusaforte, 1880 - Torino, 1954) è stato un critico letterario italiano.
Laureato all'Università di Torino, approfondisce gli studi alle università di Firenze, Grenoble e Parigi (Sorbona). Fu presidente dell'Accademia delle Scienze di Torino dal 1941 al 1944 e direttore del Giornale storico della letteratura italiana e de La Cultura.